sabato 29 marzo 2014
cappellino con trecce
Questo cappellino con le trecce non è difficile da lavorare anche se potrebbe sembrare complicato.
Le spiegazioni si trovano nel blog di Esperanza Rosas che ringrazio perchè con i suoi suggerimenti offre a tutte la possibilità di lavorare un cappellino grazioso e particolare come questo.
giovedì 27 marzo 2014
carciofi ripieni di riso
Questa è una preparazione particolare infatti i carciofi sono ripieni di riso e infornati.
Preparare un sugo ai carciofi facendo imbiondire una cipolla in poco olio extra vergine di oliva, aggiungere i cuori di carciofo, poca acqua, sale e lasciare cuocere per circa dieci minuti e tenere da parte.
Lasciare bollire i carciofi interi in acqua salata per 5 minuti.
Lessare il riso e mescolare al sugo preparato in precedenza, al grana, pangrattato e l'uovo.
Riempire i carciofi con il composto e disporli in una pirofila dove avremo versato un bicchiere di acqua di cottura dei carciofi, infornare per circa 15 minuti a 200°.
Per il sugo: 2 carciofi, cipolla, sale, olio.
Per il ripieno: 4 carciofi, 100 gr riso, olio extra vergine di oliva, 1 uovo, grana grattugiato, pangrattato, sugo ai carciofi.
Preparare un sugo ai carciofi facendo imbiondire una cipolla in poco olio extra vergine di oliva, aggiungere i cuori di carciofo, poca acqua, sale e lasciare cuocere per circa dieci minuti e tenere da parte.
Lasciare bollire i carciofi interi in acqua salata per 5 minuti.
Lessare il riso e mescolare al sugo preparato in precedenza, al grana, pangrattato e l'uovo.
Riempire i carciofi con il composto e disporli in una pirofila dove avremo versato un bicchiere di acqua di cottura dei carciofi, infornare per circa 15 minuti a 200°.
Per il sugo: 2 carciofi, cipolla, sale, olio.
Per il ripieno: 4 carciofi, 100 gr riso, olio extra vergine di oliva, 1 uovo, grana grattugiato, pangrattato, sugo ai carciofi.
martedì 25 marzo 2014
zucchine in agrodolce
Le zucchine si possono preparare in tanti modi diversi e appetitosi, queste in agrodolce sono veramente ottime come contorno e personalmente le gradisco anche come piatto di verdure da consumare senza secondo...i pinoli e l'uvetta rendono il piatto molto particolare.
Dopo avere tagliato le zucchine a bastoncino lasciarle rosolare in poco olio extra vergine di oliva con aglio e acciughe, aggiungere poca acqua e lasciare cuocere coperto per qualche minuto, aggiungere l'uvetta ammollata e strizzata e i pinoli mescolare qualche secondo e versare due cucchiai di zucchero e mezzo bicchiere di aceto bianco, lasciare insaporire sempre sul fuoco moderato per qualche minuto.
Dopo avere tagliato le zucchine a bastoncino lasciarle rosolare in poco olio extra vergine di oliva con aglio e acciughe, aggiungere poca acqua e lasciare cuocere coperto per qualche minuto, aggiungere l'uvetta ammollata e strizzata e i pinoli mescolare qualche secondo e versare due cucchiai di zucchero e mezzo bicchiere di aceto bianco, lasciare insaporire sempre sul fuoco moderato per qualche minuto.
domenica 23 marzo 2014
cappellino con treccine
Un grazioso cappellino con treccine diverse infatti non sono lavorate con il ferro ausiliario e maglie in sospeso, bensì accavallando una maglia e lavorando il motivo della treccia.
Il motivo della treccia si lavora su tre maglie: una maglia accavallata verso destra su due e lavorare le due maglie così: un dritto, un gettato e un dritto.
Il bordo è stato lavorato: 1 dritto e 1 rovescio per 10 giri; quindi si iniziano le treccioline : due dritti, "motivo"e due dritti ....così per tutto il ferro.
Per la chiusura sospendere la lavorazione delle treccine e ogni 7 maglie lavorarne due assieme finchè sul ferro resteranno poche maglie, raccogliere tutte le maglie rimaste in cerchio e cucire la cucitura centrale.
Il motivo della treccia si lavora su tre maglie: una maglia accavallata verso destra su due e lavorare le due maglie così: un dritto, un gettato e un dritto.
Il bordo è stato lavorato: 1 dritto e 1 rovescio per 10 giri; quindi si iniziano le treccioline : due dritti, "motivo"e due dritti ....così per tutto il ferro.
Per la chiusura sospendere la lavorazione delle treccine e ogni 7 maglie lavorarne due assieme finchè sul ferro resteranno poche maglie, raccogliere tutte le maglie rimaste in cerchio e cucire la cucitura centrale.
venerdì 21 marzo 2014
torta salata con zucchine
Una cena veloce da preparare, stuzzicante e gradevole anche con verdure.
Preparare la base della torta con: 250 gr farina 00, 100 ml di acqua calda, 60 ml di olio, 1 cucchiaino raso di sale, 1 cucchiaino raso di lievito per pizza istantaneo, il procedimento qui.
Stendere la pasta ottenuta su una teglia rivestita con carta forno bagnata e strizzata, bucherellare la base della pasta con i rebbi di una forchetta ed infornare a 200° per 10 minuti.
Nel frattempo affettare una cipolla e due zucchine sistemarle in una padella con poco olio, aglio e sale e lasciare cuocere per 5 minuti aggiungendo (se necessario) poca acqua.
Preparare una cremina senza cottura da versare sopra la torta sbattendo con una forchetta 6 cucchiai di farina, un bicchiere di latte, due cucchiai di grana grattugiato e noce moscata.
Dopo avere sfornato la base della torta versare sopra le zucchine, la cremina e delle fettine di scamorza, infornare a 180° finchè la superficie avrà assunto un colore dorato.
Preparare la base della torta con: 250 gr farina 00, 100 ml di acqua calda, 60 ml di olio, 1 cucchiaino raso di sale, 1 cucchiaino raso di lievito per pizza istantaneo, il procedimento qui.
Stendere la pasta ottenuta su una teglia rivestita con carta forno bagnata e strizzata, bucherellare la base della pasta con i rebbi di una forchetta ed infornare a 200° per 10 minuti.
Nel frattempo affettare una cipolla e due zucchine sistemarle in una padella con poco olio, aglio e sale e lasciare cuocere per 5 minuti aggiungendo (se necessario) poca acqua.
Preparare una cremina senza cottura da versare sopra la torta sbattendo con una forchetta 6 cucchiai di farina, un bicchiere di latte, due cucchiai di grana grattugiato e noce moscata.
Dopo avere sfornato la base della torta versare sopra le zucchine, la cremina e delle fettine di scamorza, infornare a 180° finchè la superficie avrà assunto un colore dorato.
giovedì 20 marzo 2014
crostata con marmellata di arance
Una squisita crostata bicolore ripiena con marmellata di arance.
Pasta frolla al cacao senza uova e burro: 230 gr farina 00, 20 gr cacao amaro, 50 ml olio di semi di girasole, 100 gr zucchero, 80 ml latte, scorza di un'arancia grattugiata, un pizzico di bicarbonato.
Impastare velocemente gli ingredienti ad esclusione del cacao, prelevare un poco di impasto da lasciare bianco, aggiungere il cacao al resto e tenere i due impasti in frigo per circa mezz'ora.
Stendere la pasta al cacao su carta forno e bucherellarla, stenderci la marmellata e sopra quest'ultima appoggiare delle striscioline di pasta frolla bianca formando la grata, infornare a 180° per circa 30 minuti.
Pasta frolla al cacao senza uova e burro: 230 gr farina 00, 20 gr cacao amaro, 50 ml olio di semi di girasole, 100 gr zucchero, 80 ml latte, scorza di un'arancia grattugiata, un pizzico di bicarbonato.
Impastare velocemente gli ingredienti ad esclusione del cacao, prelevare un poco di impasto da lasciare bianco, aggiungere il cacao al resto e tenere i due impasti in frigo per circa mezz'ora.
Stendere la pasta al cacao su carta forno e bucherellarla, stenderci la marmellata e sopra quest'ultima appoggiare delle striscioline di pasta frolla bianca formando la grata, infornare a 180° per circa 30 minuti.
martedì 18 marzo 2014
cestini all'uncinetto
Questi cestini all'uncinetto da sistemare in casa come porta oggetti; molto carini da utilizzare come porta-piantine, infatti ne ho posta una in cucina con una piantina di primule e una nel bagno con una piantina di photos. Decorativi, colorati, originali e personalizzabili secondo il proprio gusto per colore, e grandezza.
Semplici da lavorare, si tratta di maglie alte doppie, da copiare anche senza schema. Alla fine della lavorazione li ho bagnati in una soluzione di acqua e vinavil in parti uguali e lasciati asciugare in forma su dei contenitori di plastica.
Semplici da lavorare, si tratta di maglie alte doppie, da copiare anche senza schema. Alla fine della lavorazione li ho bagnati in una soluzione di acqua e vinavil in parti uguali e lasciati asciugare in forma su dei contenitori di plastica.
venerdì 14 marzo 2014
bocconcini di pollo all'arancia
Tagliare a piccoli pezzi un petto di pollo e metterlo in una ciotola per circa un'ora con una scorza di arancia grattugiata, sale e alloro.
Nel frattempo affettare sottilmente una cipolla e lasciarla dorare in una padella con poco olio extra vergine di oliva, aggiungere i pezzetti di pollo leggermente infarinati e lasciarli rosolare da tutte le parti, sfumare con poco vino bianco e lasciare cuocere per circa 5 minuti, eventualmente aggiungere pochissima acqua. A fine cottura aggiungere il succo di un'arancia e lasciare cuocere su fuoco moderato soltanto per un minuto.
Volendo cospargere con prezzemolo tritato.
Nel frattempo affettare sottilmente una cipolla e lasciarla dorare in una padella con poco olio extra vergine di oliva, aggiungere i pezzetti di pollo leggermente infarinati e lasciarli rosolare da tutte le parti, sfumare con poco vino bianco e lasciare cuocere per circa 5 minuti, eventualmente aggiungere pochissima acqua. A fine cottura aggiungere il succo di un'arancia e lasciare cuocere su fuoco moderato soltanto per un minuto.
Volendo cospargere con prezzemolo tritato.
giovedì 13 marzo 2014
sciarpa fru fru
Una sciarpa con un filato così particolare che non necessita di punti difficili per ottenere un risultato così.
Ho lavorato il punto legaccio ed ecco la sciarpina fru fru pronta con pochissimo impegno e in breve tempo.
Ho lavorato il punto legaccio ed ecco la sciarpina fru fru pronta con pochissimo impegno e in breve tempo.
martedì 11 marzo 2014
torta triplo cioccolato
Giorni addietro in rete avevo visto un video per la preparazione di una torta al cioccolato ed allora poichè a mia nuora piacciono i dolci al cioccolato ho pensato di prepararla per lei.
Le dosi per questa preparazione non sono quelle trovate in rete, ma sono le dosi da me stabilite e decise per questa torta al triplo cioccolato.
Al triplo cioccolato perchè la base di pasta frolla è al cioccolato, sulla base c'è uno strato di cioccolato fuso e sopra quest'ultimo una mousse al cioccolato!
Per la pasta frolla: 1 uovo, 200 gr di farina 00, 100 gr zucchero, 100 gr di burro morbido, 50 gr cacao amaro, la buccia grattugiata di mezza arancia, un pizzico di bicarbonato.
Per il centro: 150 gr cioccolato fondente
Per la ganache al cioccolato: 200 gr panna da cucina, 300 gr cioccolato fondente.
Preparare la pasta frolla impastando velocemente tutti gli ingredienti e dopo averla coperta con pellicola trasparente tenerla in frigo per circa 30 minuti; stendere su una teglia rivestita con carta forno bagnata e strizzata, bucherellare la pasta con i rebbi di una forchetta e dopo averla coperta con altra carta forno appoggiarvi sopra dei fagioli (per evitare che la pasta si gonfi durante la cottura) ed infornare a 180° per circa 15 minuti, togliere la carta forno ed i fagioli e lasciare in forno ancora 5 minuti, quindi lasciare raffreddare. Sciogliere al microonde, per 1 minuto alla massima potenza, il cioccolato fondente versarlo sulla pasta frolla e lasciare raffreddare. Riscaldare la panna e versarla sul cioccolato fondente mescolando con una forchetta finchè sarà sciolto completamente, versare la ganache al cioccolato sullo strato di cioccolato fondente che era stato versato precedentemente sulla torta e tenere in frigo per 10 minuti.
Le dosi per questa preparazione non sono quelle trovate in rete, ma sono le dosi da me stabilite e decise per questa torta al triplo cioccolato.
Al triplo cioccolato perchè la base di pasta frolla è al cioccolato, sulla base c'è uno strato di cioccolato fuso e sopra quest'ultimo una mousse al cioccolato!
Per la pasta frolla: 1 uovo, 200 gr di farina 00, 100 gr zucchero, 100 gr di burro morbido, 50 gr cacao amaro, la buccia grattugiata di mezza arancia, un pizzico di bicarbonato.
Per il centro: 150 gr cioccolato fondente
Per la ganache al cioccolato: 200 gr panna da cucina, 300 gr cioccolato fondente.
Preparare la pasta frolla impastando velocemente tutti gli ingredienti e dopo averla coperta con pellicola trasparente tenerla in frigo per circa 30 minuti; stendere su una teglia rivestita con carta forno bagnata e strizzata, bucherellare la pasta con i rebbi di una forchetta e dopo averla coperta con altra carta forno appoggiarvi sopra dei fagioli (per evitare che la pasta si gonfi durante la cottura) ed infornare a 180° per circa 15 minuti, togliere la carta forno ed i fagioli e lasciare in forno ancora 5 minuti, quindi lasciare raffreddare. Sciogliere al microonde, per 1 minuto alla massima potenza, il cioccolato fondente versarlo sulla pasta frolla e lasciare raffreddare. Riscaldare la panna e versarla sul cioccolato fondente mescolando con una forchetta finchè sarà sciolto completamente, versare la ganache al cioccolato sullo strato di cioccolato fondente che era stato versato precedentemente sulla torta e tenere in frigo per 10 minuti.
lunedì 10 marzo 2014
marmellata di arance e carote
Una marmellata diversa dal solito, ma gustosa e molto gradevole al palato.
Ho utilizzato 600 gr di arance mondate dalla scorza e dai semi e 400 gr di carote pelate e pulite, 300 gr di zucchero, 1 bustina di fruttapec.
In una casseruola mettere le arance a pezzettini, le carote grattugiate (con la grattugia a fori grossi), lo zucchero e il fruttapec fare bollire a fiamma alta e sempre mescolando per 5 minuti.
Versare immediatamente nei barattoli già puliti e asciutti, chiudere bene con il tappo e capovolgere i vasetti finchè la marmellata sarà fredda.
Ho utilizzato 600 gr di arance mondate dalla scorza e dai semi e 400 gr di carote pelate e pulite, 300 gr di zucchero, 1 bustina di fruttapec.
In una casseruola mettere le arance a pezzettini, le carote grattugiate (con la grattugia a fori grossi), lo zucchero e il fruttapec fare bollire a fiamma alta e sempre mescolando per 5 minuti.
Versare immediatamente nei barattoli già puliti e asciutti, chiudere bene con il tappo e capovolgere i vasetti finchè la marmellata sarà fredda.
domenica 9 marzo 2014
finta frittata
Avrei voluto preparare una frittata, ma in frigo non erano rimaste uova ed allora ho deciso di preparare una finta frittata! Grattugiare alcune patate con la grattugia a fori grossi, aggiungere sale, pepe, nel frattempo affettare sottilmente una cipolla e lasciarla dorare in padella con pochissimo olio, aggiungere le patate e lasciare cuocere su fuoco moderato e coperto per circa 5 minuti, girare dall'altra parte e continuare a fare cuocere la finta frittata finchè sarà dorata.
Occorrono: patate, cipolla, olio, sale, pepe.
Occorrono: patate, cipolla, olio, sale, pepe.
venerdì 7 marzo 2014
fagottino di carne
Per la preparazione di questo piatto occorrono: fettine di noce di vitello, fettine di prosciutto cotto, formaggio pepato fresco, vino bianco, rosmarino, alloro, pangrattato aromatizzato, sale, pepe, olio.
Battere leggermente le fettine di carne e mettere su ogni fetta poco sale, una spolverata di pangrattato, due fettine di prosciutto piegate a metà e grandi quanto la fettina di carne ed ancora fettine di formaggio sovrapposte, arrotolare ogni fetta così composta, formare dei fagottini, chiuderli con uno stecchino e ungerli leggermente, quindi impanare i fagottini con il pangrattato aromatizzato e adagiarli in una pirofila contenente mezzo bicchiere di vino bianco, un rametto di rosmarino e due foglie di alloro. Infornare a 200° per circa 20 minuti.
Lasciarli intiepidire e tagliarli obliquamente con un coltello seghettato (come si vede nella foto) e metterli un attimo sotto il grill per fare dorare il formaggio.
Battere leggermente le fettine di carne e mettere su ogni fetta poco sale, una spolverata di pangrattato, due fettine di prosciutto piegate a metà e grandi quanto la fettina di carne ed ancora fettine di formaggio sovrapposte, arrotolare ogni fetta così composta, formare dei fagottini, chiuderli con uno stecchino e ungerli leggermente, quindi impanare i fagottini con il pangrattato aromatizzato e adagiarli in una pirofila contenente mezzo bicchiere di vino bianco, un rametto di rosmarino e due foglie di alloro. Infornare a 200° per circa 20 minuti.
Lasciarli intiepidire e tagliarli obliquamente con un coltello seghettato (come si vede nella foto) e metterli un attimo sotto il grill per fare dorare il formaggio.
martedì 4 marzo 2014
marmellata di arance senza zucchero
La marmellata di arance che ho preparato oggi è diversa dall'altra perchè ho deciso di utilizzare il fruttosio al posto dello zucchero e il fruttapec.
Il fruttosio ha un potere dolcificante superiore rispetto allo zucchero comune e quindi può essere usato in quantità minore ed allora ho pensato di aggiungerlo nella proporzione di 200 grammi per ogni chilogrammo di arance, poi ho provato ad utilizzare il fruttapec della Cameo e in realtà in soli 5 minuti ho preparato la mia marmellata; una marmellata con fruttosio al posto dello zucchero e un tempo di preparazione minimo! Vorrei precisare che quando si parla del peso della frutta per la preparazione della marmellata s'intende arance sbucciate e pronte da mettere in pentola per la cottura.
Nella preparazione odierna sbucciare le arance, eliminare i semi , prendere delle scorze da aggiungere e togliere l'albedo (cioè la parte bianca interna ) dalla scorza, tagliare a striscioline, aggiungere alle arance il fruttapec e il fruttosio e mescolare a freddo quindi lasciare bollire su fuoco vivace per 5 minuti, invasare la marmellata con una sac-à-poche per non sporcare il bordo dei barattoli chiudere bene e capovolgerli.
Tenere i barattoli capovolti finchè saranno freddi.
Il fruttosio ha un potere dolcificante superiore rispetto allo zucchero comune e quindi può essere usato in quantità minore ed allora ho pensato di aggiungerlo nella proporzione di 200 grammi per ogni chilogrammo di arance, poi ho provato ad utilizzare il fruttapec della Cameo e in realtà in soli 5 minuti ho preparato la mia marmellata; una marmellata con fruttosio al posto dello zucchero e un tempo di preparazione minimo! Vorrei precisare che quando si parla del peso della frutta per la preparazione della marmellata s'intende arance sbucciate e pronte da mettere in pentola per la cottura.
Nella preparazione odierna sbucciare le arance, eliminare i semi , prendere delle scorze da aggiungere e togliere l'albedo (cioè la parte bianca interna ) dalla scorza, tagliare a striscioline, aggiungere alle arance il fruttapec e il fruttosio e mescolare a freddo quindi lasciare bollire su fuoco vivace per 5 minuti, invasare la marmellata con una sac-à-poche per non sporcare il bordo dei barattoli chiudere bene e capovolgerli.
Tenere i barattoli capovolti finchè saranno freddi.
lunedì 3 marzo 2014
cuori di carciofo in crudité
I carciofi sono ortaggi che contengono potassio, favoriscono la diuresi e sono utili come disintossicante per il fegato.
Tra le varie possibilità di utilizzo dei carciofi ecco questa semplice e facile preparazione: pulire dalle foglie esterne alcuni carciofi, eliminare la parte centrale interna e tagliare a fettine sottili, quindi disporre i cuori di carciofo in una insalatiera e condire con aglio, prezzemolo, sale, pepe, olio extra vergine di oliva e succo di limone oppure aceto bianco, mescolare e lasciare macerare per qualche ora.
Tra le varie possibilità di utilizzo dei carciofi ecco questa semplice e facile preparazione: pulire dalle foglie esterne alcuni carciofi, eliminare la parte centrale interna e tagliare a fettine sottili, quindi disporre i cuori di carciofo in una insalatiera e condire con aglio, prezzemolo, sale, pepe, olio extra vergine di oliva e succo di limone oppure aceto bianco, mescolare e lasciare macerare per qualche ora.
domenica 2 marzo 2014
presina gufo
Con il gufetto al centro questa presina è riuscita molto carina,
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