Ho ricevuto questo gradito premio da Elena che ringrazio tanto, il suo blog:
apanciapiena.blogspot.com/ le regole sono:
Ringraziare chi mi ha premiata e linkare il suo blog
Girare il premio ad altri 15 blogger
Elencare 7 fatti/cose/notizie su di me
Il premio lo offro a tutti coloro che passeranno dal mio blog e che vorranno ritirarlo
per quanto riguarda me ho parlato spesso dei miei pregi e dei miei difetti e non vorrei tediarvi ancora, quindi .... passo....
Lo stesso premio l'ho ricevuto anche da Paty del blog: robadapatzy.blogspot.com che ringrazio tanto !
martedì 31 gennaio 2012
venerdì 27 gennaio 2012
cappello con righe diagonali
I punti maglia a disposizione sono tanti anche se in verità basta alternare dritto e rovescio, modificare trecce e maglie passate ed ecco che è possibile personalizzare qualsiasi lavoro.
Il cappellino in oggetto mi è stato suggerito da un'amica e la lavorazione è semplice perchè sono due maglie a dritto e due maglie a rovescio che si alternano nelle passate formando un bell'effetto diagonale.
A circa 20 cm dall'inizio iniziare a chiudere le maglie a due per volta sia nei ferri pari che in quelli dispari finchè sul ferro resteranno poche maglie da chiudere assieme. Riepilogando ho iniziato il cappellino lavorando a coste: due maglie a dritto e due a rovescio per circa 6 cm, quindi :
1 ferro: 2 dr, 2 rov, 2 dr, 2 rov........
2 ferro e ferri pari: lavorare le maglie come si presentano
3 ferro: 1 dr, *2 rov, 2 dr* continuare dall'asterisco....
5 ferro: 2 rov, 2 dr, 2 rov, 2 dr.......
7 ferro: 1 rov, *2 dr, 2 rov* continuare dall'asterisco....
Il cappellino in oggetto mi è stato suggerito da un'amica e la lavorazione è semplice perchè sono due maglie a dritto e due maglie a rovescio che si alternano nelle passate formando un bell'effetto diagonale.
A circa 20 cm dall'inizio iniziare a chiudere le maglie a due per volta sia nei ferri pari che in quelli dispari finchè sul ferro resteranno poche maglie da chiudere assieme. Riepilogando ho iniziato il cappellino lavorando a coste: due maglie a dritto e due a rovescio per circa 6 cm, quindi :
1 ferro: 2 dr, 2 rov, 2 dr, 2 rov........
2 ferro e ferri pari: lavorare le maglie come si presentano
3 ferro: 1 dr, *2 rov, 2 dr* continuare dall'asterisco....
5 ferro: 2 rov, 2 dr, 2 rov, 2 dr.......
7 ferro: 1 rov, *2 dr, 2 rov* continuare dall'asterisco....
lunedì 23 gennaio 2012
Il mio viaggio a Londra


Siamo arrivati all’aeroporto di Gatwick a circa cinquanta chilometri dalla città, ma con il treno espresso che parte dallo stesso aeroporto siamo arrivati alla centrale Victoria Station in soli 35 minuti! Il nostro tour è iniziato con la visita solo esterna di Buckingham Palace, residenza della famiglia reale inglese, infatti è possibile visitare una parte dell’interno solamente durante i mesi estivi; abbiamo assistito al cambio della guardia , una prestigiosa cerimonia con soldati in alta uniforme a piedi, a cavallo e banda musicale. La visita a Westminster Abbey dove si sono sposati anche William e Kate e l’immenso Hyde park antica riserva di caccia dei reali.


venerdì 13 gennaio 2012
sto per partire....
Questo post è per salutarvi perchè domani partirò per Londra!
I miei figli per Natale hanno pensato di regalarmi un viaggio a Londra, certamente assieme a mio marito, quindi hanno prenotato per noi due: l' aereo e l'albergo; sicuramente un bellissimo regalo che non ci aspettavamo! Staremo nel Regno Unito una settimana, chi volesse lasciare un messaggio o un saluto riceverà una risposta al mio rientro.
giovedì 12 gennaio 2012
ricetta per una buona giornata
Conservata da chissà quanto tempo, giorni addietro, ho trovato questa ricetta particolare ed ho pensato di condividerla con chi passerà dal mio blog! Buona giornata !!!
Prendete due dita di pazienza
una tazza di bontà
quattro cucchiai di buona volontà
un pizzico di speranza
una dose di buona fede
aggiungete due manciate di tolleranza
un pacco di prudenza
qualche chilo di simpatia
una manciata di quella piccola piantina rara
che si chiama umiltà
ed una generosa quantità di buon umore.
Condite il tutto
con molto buon senso
mescolate bene con il migliore dei sorrisi
lasciate cuocere a fiamma molto dolce
ed otterrete una splendida giornata....
Prendete due dita di pazienza
una tazza di bontà
quattro cucchiai di buona volontà
un pizzico di speranza
una dose di buona fede
aggiungete due manciate di tolleranza
un pacco di prudenza
qualche chilo di simpatia
una manciata di quella piccola piantina rara
che si chiama umiltà
ed una generosa quantità di buon umore.
Condite il tutto
con molto buon senso
mescolate bene con il migliore dei sorrisi
lasciate cuocere a fiamma molto dolce
ed otterrete una splendida giornata....
mercoledì 11 gennaio 2012
panini sofficissimi
Buonissimi, molto soffici e morbidi anche il giorno dopo!
Di facile esecuzione soprattutto con la macchina del pane.
500 gr farina 00
500 gr farina manitoba
6 dl latte
100 gr burro
100 gr zucchero
1 cucchiaio di miele
1 cubetto di lievito di birra
15 gr sale
Mettere nella macchina del pane 200 gr di farina, il lievito, il miele e 1 dl di latte a temperatura ambiente e avviare il programma impasto per circa 30 minuti, spegnere la macchina e lasciare lievitare per un'ora; aggiungere tutti gli altri ingredienti e riavviare il programma impasto, quasi al termine della programmazione aggiungere il burro a pezzettini.
Lasciare lievitare per circa due ore, quindi formare i panini, disporli su carta forno e lasciarli lievitare ancora per trenta minuti.Infornare per circa 30 minuti a 180° dopo avere bagnato la superficie dei panini con acqua mescolata con poco olio.
Di facile esecuzione soprattutto con la macchina del pane.
500 gr farina 00
500 gr farina manitoba
6 dl latte
100 gr burro
100 gr zucchero
1 cucchiaio di miele
1 cubetto di lievito di birra
15 gr sale
Mettere nella macchina del pane 200 gr di farina, il lievito, il miele e 1 dl di latte a temperatura ambiente e avviare il programma impasto per circa 30 minuti, spegnere la macchina e lasciare lievitare per un'ora; aggiungere tutti gli altri ingredienti e riavviare il programma impasto, quasi al termine della programmazione aggiungere il burro a pezzettini.
Lasciare lievitare per circa due ore, quindi formare i panini, disporli su carta forno e lasciarli lievitare ancora per trenta minuti.Infornare per circa 30 minuti a 180° dopo avere bagnato la superficie dei panini con acqua mescolata con poco olio.
domenica 8 gennaio 2012
guanti con punto traforato obliquo
I guantini sono pratici e facili da fare, infatti basta lavorare un quadrato più o meno grande secondo la misura delle proprie mani, poi cucire due lati lasciando 3 cm circa aperto per potere infilare il pollice.
Possono essere lavorati con diversi punti maglia, per questi della foto ho lavorato un punto traforato obliquo, per la bordura invece ho scelto un punto a costa 1/1 cioè una maglia dritta e una maglia rovescio.
Per il polsino e la parte terminale:
ferri dispari: 1 dritto e 1 rovescio
ferri pari: 1 rovescio e 1 dritto
Per la parte centrale dei guanti:
punto traforato:
1 ferro: 2 rov, 2 dr, 2 m.assieme a dr, 1 gett. ....ripetere
2 ferro e ferri pari: a rovescio
3 ferro: 2 rov, 1 dr, 2 m.assieme a dr, 1 gett, 1 dr, .....ripetere .....
5 ferro: 2 rov, 2 ass a dr, 1 gett, 2 dr,...... ripetere......
ripetere i cinque ferri per la lunghezza necessaria....
Possono essere lavorati con diversi punti maglia, per questi della foto ho lavorato un punto traforato obliquo, per la bordura invece ho scelto un punto a costa 1/1 cioè una maglia dritta e una maglia rovescio.
Per il polsino e la parte terminale:
ferri dispari: 1 dritto e 1 rovescio
ferri pari: 1 rovescio e 1 dritto
Per la parte centrale dei guanti:
punto traforato:
1 ferro: 2 rov, 2 dr, 2 m.assieme a dr, 1 gett. ....ripetere
2 ferro e ferri pari: a rovescio
3 ferro: 2 rov, 1 dr, 2 m.assieme a dr, 1 gett, 1 dr, .....ripetere .....
5 ferro: 2 rov, 2 ass a dr, 1 gett, 2 dr,...... ripetere......
ripetere i cinque ferri per la lunghezza necessaria....
sabato 7 gennaio 2012
Cappellino di lana: LACE-EDGED

venerdì 6 gennaio 2012
mandarini alla grappa

Mi sono ricordata di conservarli così , come sono solita fare anche con l'uva, leggendo un suggerimento di un'amica : Maria Grazia.
Occorrono: 1 kg di mandarini, 500 gr di zucchero, 5 chiodi di garofano, un pezzetto di cannella e grappa quanto basta a coprire i mandarini. Dopo avere tolto la buccia ai mandarini, eliminare i semi, dividerli in spicchi e sistemarli nei barattoli con le spezie e lo zucchero, alla fine ricoprirli con la grappa e dopo avere chiuso i barattoli tenerli in dispensa per un mesetto prima di consumarli.
I mandarini così conservati sono ottimi anche da aggiungere nella preparazione e nella guarnizione di dolci.
giovedì 5 gennaio 2012
similpandoro con uva sultanina
Un dolce molto buono, meno laborioso del pandoro e facile da preparare con aggiunta di uvetta o gocce di cioccolato e granella di zucchero sulla cupoletta.
Preparare un lievitino con : 100 gr farina 00, 1 cubetto di lievito di birra, 1 cucchiaio di miele e 50 gr di acqua, amalgamare bene e lasciare lievitare per circa mezz'ora.
Nel frattempo impastare: 400 gr farina manitoba, 100 gr burro, 100 gr zucchero, 3 uova , 1 cucchiaio di miele, circa 2 dl di latte, 1 cucchiaio di aroma panettone, oppure aroma arancia, un pizzico di sale.
Amalgamare i due composti e lasciare lievitare per due ore, quindi ho diviso il composto in due parti perchè in una parte ho aggiunto l'uvetta e nell'altra gocce di cioccolato, dopo avere disposto i due composti nelle pirofile ricoperte con carta forno bagnata e strizzata ho infornato a 180° per 35 minuti.
mercoledì 4 gennaio 2012
albero brioche ...con sorpresa
Impastare gli ingredienti aggiungere per ultimo il sale ed il burro morbido a pezzetti, quindi lasciare lievitare per almeno due ore.
Trascorso questo tempo prendere l'impasto e dividerlo in 20 pezzi uguali, stenderli con il mattarello, porre al centro il ripieno e chiudere formando un panino rotondo da disporre in una teglia foderata con carta forno bagnata e strizzata e lasciare lievitare ancora per due ore. Prima di infornare bagnare le palline con acqua ed infornare a 180° per 30 minuti.
500 gr farina manitoba
150 gr burro
2 uova
1 cucchiaio di miele
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaio raso di sale
per il ripieno: spinaci , zucchine, carote, besciamella e formaggio filante. Grattugiare le zucchine e le carote lasciarle cuocere in padella con poco olio e sale, aggiungere gli spinaci, mescolare a qualche cucchiaiata di besciamella con dadini di formaggio filante.
Trascorso questo tempo prendere l'impasto e dividerlo in 20 pezzi uguali, stenderli con il mattarello, porre al centro il ripieno e chiudere formando un panino rotondo da disporre in una teglia foderata con carta forno bagnata e strizzata e lasciare lievitare ancora per due ore. Prima di infornare bagnare le palline con acqua ed infornare a 180° per 30 minuti.
500 gr farina manitoba
150 gr burro
2 uova
1 cucchiaio di miele
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaio raso di sale
per il ripieno: spinaci , zucchine, carote, besciamella e formaggio filante. Grattugiare le zucchine e le carote lasciarle cuocere in padella con poco olio e sale, aggiungere gli spinaci, mescolare a qualche cucchiaiata di besciamella con dadini di formaggio filante.
lunedì 2 gennaio 2012
pesce di purè ripieno

Un antipasto diverso dal solito, molto saporito e appetitoso, preparato con un purè di patate soffice, gustoso e buono.
Per il purè: 1 kg di patate, mezzo litro di latte, 50 gr burro, noce moscata, sale.
Per il ripieno: tonno sott'olio, qualche pomodorino, 3 cucchiai di maionese, lattuga, olive verdi, capperi.
La preparazione del purè : mettere le patate lavate e non pelate in una casseruola con acqua fredda e lasciarle cuocere finchè saranno morbide, quindi schiacciarle con lo schiacciapatate e non col passaverdure perchè, quest'ultimo, renderebbe le patate collose; mettere le patate schiacciate in una casseruola con il burro a pezzetti e mescolare su fuoco moderato aggiungendo poco per volta il latte caldo, ( se il latte si aggiunge freddo il purè diventa granuloso) salare e continuare a mescolare il purè per qualche minuto.
Il segreto perchè il purè riesca ben gonfio e soffice: rigirarlo energicamente, sbattendo contro le pareti della casseruola.
Il ripieno: sgocciolare il tonno dal liquido di conservazione e mescolare con pomodorini a pezzetti, lattuga tagliata a striscioline, olive, capperi e maionese.
Rivestire con pellicola trasparente uno stampo a forma di pesce e versarci dentro una parte di purè, porre al centro il composto del ripieno e ricoprire con altro purè, tenere in frigo per un'ora.
Dopo avere sformato il pesce finto su un piatto decorarlo a piacere.
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