La settimana scorsa ho acquistato la "chitarrina" per preparare gli spaghetti.
Nel pomeriggio in mezz'ora ho preparato la pasta così sarà pronta per domani da condire con una salsa di pomodoro; ho impastato 200 gr di farina di semola di grano duro, 200 gr di farina 00, 2 dl di acqua tiepida e un cucchiaino raso di sale; lasciare riposare per 15 minuti il composto e dopo averlo steso con il matterello tagliare gli spaghetti con la chitarra.
domenica 29 giugno 2014
mercoledì 25 giugno 2014
muffin con ciliegie e con pesche
I muffins sono graditi a colazione e non solo, alla frutta sono molto golosi. Per la preparazione dei muffins oggi ho raddoppiato le dosi ed alla fine quando ho versato il composto nei pirottini di carta (dodici in tutto) nei primi sei ho aggiunto le ciliegie e negli altri sei pirottini la pesca a pezzetti, quindi ho infornato.
Facili e veloci da preparare sono di sicura riuscita!
150 gr farina 00
1 uovo
70 gr zucchero
1 dl latte
3 cucchiai di olio di semi
alcune ciliegie denocciolate oppure una pesca sbucciata e tagliata a pezzetti
la scorza grattugiata di mezzo limone
mezza bustina di lievito per dolci
Con un cucchiaio mescolare gli ingredienti velocemente e versare nei pirottini, quindi come ripeto spesso:
I muffins necessitano di una cottura di 20 minuti circa; quando si infornano tenere la temperatura del forno a 200° per i primi 5 minuti e poi abbassarla a 180° per altri 15 minuti, questo trucco consente al dolcetto di formare la cupoletta tipica dei muffins.
Non mescolare eccessivamente per amalgamare gli ingredienti altrimenti i dolcetti risulteranno duri.
Facili e veloci da preparare sono di sicura riuscita!
150 gr farina 00
1 uovo
70 gr zucchero
1 dl latte
3 cucchiai di olio di semi
alcune ciliegie denocciolate oppure una pesca sbucciata e tagliata a pezzetti
la scorza grattugiata di mezzo limone
mezza bustina di lievito per dolci
Con un cucchiaio mescolare gli ingredienti velocemente e versare nei pirottini, quindi come ripeto spesso:
I muffins necessitano di una cottura di 20 minuti circa; quando si infornano tenere la temperatura del forno a 200° per i primi 5 minuti e poi abbassarla a 180° per altri 15 minuti, questo trucco consente al dolcetto di formare la cupoletta tipica dei muffins.
Non mescolare eccessivamente per amalgamare gli ingredienti altrimenti i dolcetti risulteranno duri.
sabato 21 giugno 2014
Il mio viaggio nella penisola Iberica
Quest'anno la mia lunga vacanza in camper mi ha portato nella penisola Iberica.
Ero già stata in Spagna, ma stavolta è stato un viaggio diverso, abbiamo visitato le città secondo uno schema definito prima della partenza, anche se talvolta con qualche variante lungo il percorso.
Con una nave traghetto da Civitavecchia siamo arrivati a Barcellona dove siamo rimasti per alcuni giorni.
Dopo Barcellona abbiamo deciso di visitare Montserrat, cittadina arroccata su una montagna dove si arriva mediante un'antica funicolare, in cima c'è un monastero costruito dove un frate era stato eremita, proprio in quel luogo ebbe ispirazione Ignazio da lojola. Poblet sito antichissimo con una chiesa molto bella ed un chiosco particolare, una villa regia di Aragonesi e Catalani. La Spagna ci è molto piaciuta non solo per le grandi città, ma anche per i piccoli centri, Tortosa ne fa parte, è un centro prevalentemente musulmano.
A Valencia patria della paella è stato bello conoscere la città facendo il giro con il bus turistico col quale si ha la possibilità di salire e scendere dal mezzo visitando i luoghi di maggiore interesse per tutto il giorno con lo stesso biglietto.
Alicante: gli antichi romani la chiamavano: Lucentum- splendore- ed i greci: Akra Leuca -cittadella bianca- per la luminosità del suo cielo.
Murcia : con la sua cattedrale gotica e le sue stradine che riportano indietro nel tempo...
Le grandi città comunque sono straordinarie, Granada una delle più celebri città spagnole sorge ai piedi della Sierra Nevada con le cime sempre innevate; la città, per una parte, si estende sulle colline dell'Alhambra, dimora fortificata e stupenda dei vari sultani che occuparono la Spagna, e di Albaicin quartiere musulmano con stradine strette e case tutte bianche. Durante il viaggio verso un'altra località siamo stati attratti da Antequera, città pietrificata.
Sono rimasta colpita dalla bellezza di Cordoba, situata nel mezzo della campagna andalusa, città araba per antonomasia, in essa si trova la seconda moschea araba dopo quella della Mecca, con una foresta di 850 colonne costruite sopra e attorno ad una chiesa cristiana, vicino ad essa ho potuto ammirare un ponte romano sul fiume Guadalquivir, certamente per la sua bellezza e per la ricchezza di particolari la città fa parte del patrimonio dell'Unesco.
Il viaggio è proseguito in direzione di Siviglia dove trovammo la città in festa in occasione della festa primaverile sivigliana, festa alla quale partecipano tutti con abbigliamento da torero gli uomini e abbigliamento da flamenco le donne, belle anche le carrozze ed i cavalli bardati a festa. Bellissima città anche Siviglia con la cattedrale più grande del mondo ed in essa si trova il mausoleo di Cristoforo Colombo; tanti i monumenti visitati e tutti molto belli, ricchi di sculture, azuleios e giardini immensi ricchi di fiori. In ogni città della Spagna si comprende quanto sia amata la corrida, infatti ovunque ci sono raffigurati tori e arene per la corrida. Non potevamo lasciarci sfuggire di andare a Gibilterra, nella parte meridionale della penisola iberica, è un piccolo territorio inglese con relativa frontiera , ciò che mi ha colpito maggiormente è stato l'aeroporto perchè la pista aeroportuale si trova all'ingresso della cittadina e attraversa la stessa, quando c'è un aereo in pista la strada viene sbarrata ...
Risalendo da Gibilterra abbiamo attraversato Cadice ed Huelva, quindi siamo arrivati in Portogallo e a Cabo S. Vicente abbiamo potuto ammirare l'oceano atlantico. Ancora una bellissima località: Evora con le sue trecentesche mura di cinta e le case bianche. Dopo diversi chilometri e dopo avere attraversato il lunghissimo ponte Vasco de Gama di 18 km raggiungiamo Lisbona.
Straordinariamente bella, e nonostante i monumenti e le ricchezze di particolari che offre la città siamo andati a visitare il luogo dove nacque S.Antonio di Padova, si trova nella cripta di una chiesa nei pressi della cattedrale. Non si poteva evitare di visitare Cascais dimora del nostro re in esilio con relativa villa e giardino.
La punta più occidentale dell'Europa è Cabo De Roca dove nella scogliera altissima arrivano le onde dell'oceano. Ericeira, Sintra, Mafra, Peniche località portoghesi ognuna con monumenti straordinari e maestosi. Nazaré, Alcobaca, Bathala, Coimbra, località belle ed interessanti, a Tomar si trova il castello dei templari, Fatima centro della fede cristiana e meta di pellegrinaggi; Porto caratterizzata dal ponte Don Luis.
Famosa per il santuario della nascita di Gesù, Braga, con una scalinata che è un'opera d'arte anch'essa patrimonio dell'Unesco. Santiago de Compostela metropoli religiosa, centro della cristianità, meta di pellegrinaggi, la cattedrale è un bellissimo monumento di arte romanica e la peculiarità consiste nel fatto che alla fine della S.Messa di mezzogiorno, denominata Messa del pellegrino, un enorme ostensorio, con incenso, oscilla dall'alto per alcuni minuti. Burgos antica città della Castiglia sulle rive del fiume Arlanzon, la cattedrale è una tra le più belle della Spagna. Per il rientro in Italia avevamo deciso di attraversare il principato di Andorra e quindi siamo rientrati in Italia attraversando la Francia.
Finalmente dopo circa due mesi di assenza da casa.....il rientro!!!
Il viaggio è stato bellissimo e molto interessante, le città visitate indimenticabili.
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