mercoledì 29 agosto 2012

Stola ELISA


Una cara amica mi ha regalato dei gomitoli di cotone lucente color melanzana ed ho deciso di realizzare una stola per mia nuora che si chiama Elisa. Una stola particolare infatti non è rettangolare perchè il filato non sarebbe bastato, ma nemmeno triangolare perchè a mia nuora non piacciono gli scialli a triangolo, il risultato è stato un po’ stola, un po’ baktus.
Ho iniziato il lavoro avviando 35 maglie ed ho lavorato con una serie di aumenti fino al centro  finchè ho consumato anche il secondo gomitolo, con il terzo gomitolo ho iniziato le diminuzioni fino ad avere sul ferro lo stesso numero delle maglie iniziali. Nel bordo superiore ho lavorato un motivo traforato per riprendere in parte il bordo inferiore mentre al centro una semplice maglia  rasata.
Abbreviazioni:
dr   = dritto
rov = rovescio
gett= gettata
ass = assieme
aumento = lavorare nella stessa maglia 1 dritto e 1 dritto ritorto
per le ripetizioni = lavorare 5 volte ciò che si trova tra i due asterischi
Sono serviti 200 gr di cotone, un marcapunti e dei ferri numero 5.
Avviare 35 maglie e lavorare i primi tre ferri a grana di riso, cioè:
1 ferro: 1 dr, 1 rov, 1 dr
2 ferro: 1 rov, 1 dr, 1 rov
3 ferro: 1 dr, 1 rov, 1 dr.
Iniziare la lavorazione della stola:
1 ferro: 1 dr, 1 rov, 1 dr, 1 gett 2 m. ass., 1 gett 2 m.ass., 13 m.dr, 1 aum nella m. succ., marcapunti, 2 dr, *1 gett 2 ass* x 5 volte, 2 gettati e 2 maglie assieme.
2 ferro e ferri pari: lavorare le prime due maglie a rovescio, 1 maglia a dritto e poi tutto a rovescio.
3 ferro: 1 dr, 1 rov, 1 dr, 1 gett 2 ass, 1 gett 2 ass,  dritto fino alla maglia che precede il segnapunti, in essa lavorare un aumento così: 1 dr e 1 dr rit, mettere il segnapunti e continuare la lavorazione della parte terminale: 3 dr, * 1 gett 2 ass* x 5 volte, 2 gett,  2 ass.
5 ferro: 1 dr, 1 rov, 1 dr, 1 gett 2 ass, 1 gett 2 ass, dritto fino alla maglia che precede il marcapunti ed in essa lavorare l’aumento, posizionare il segnapunti e 4 dr, *1 gett 2 ass *x 5 volte 2 gett, 2 ass.
7 ferro: 1 dr, 1 rov, 1 dr, 1 gett 2 ass, 1 gett, 2 ass, dritto fino al segnapunti senza aumenti , quindi lavorare: 5 m dr, *1 gett 2 ass* x 5 volte, 2 gett, 2 ass.
Ripetere i sette ferri fino ad arrivare alla lunghezza desiderata, quindi per le diminuzioni : dove si è lavorato un aumento lavorare due maglie assieme.

giovedì 23 agosto 2012

cuscinetto a punto croce




Per la nascita della nipotina  di un'amica ecco un semplice ricamo a punto croce per un cuscinetto dove all'interno ho inserito un campanellino "cerca-angeli".

mercoledì 22 agosto 2012

Mezzelune al cacao


Questi sono dei dolcetti ripieni molto buoni che assomigliano molto alle cassatelle  che vengono preparare in una zona della Sicilia e precisamente nell’ennese.
Occorrono:
500 gr farina 00
50 gr zucchero
5 cucchiai di olio
acqua q.b.
per la farcia:
350 ml di acqua
150 gr farina di semola
200 gr farina di mandorle
200 gr zucchero
5 cucchiai di cacao
 zucchero semolato e cannella in polvere
Per la preparazione della farcia:
in una casseruola, su fuoco dolce,  sciogliere lo zucchero con l’acqua e la farina di mandorle  aggiungere il cacao ed alla fine la farina di semola  mescolare bene il composto che dovrà avere la consistenza di una crema.
Per la preparazione dell’impasto:
mescolare la farina con l’olio, lo zucchero e l’acqua fino ad ottenere una pasta morbida e liscia quindi lasciarla riposare per un’ora. Stendere la pasta in una sfoglia piuttosto sottile e ritagliare con uno stampo oppure con il bordo di un bicchiere delle forme rotonde,  porre al centro una cucchiaiata di farcia, bagnare leggermente i bordi con acqua per farli attaccare evitando la fuoruscita del ripieno durante la cottura e chiudere formando delle mezzelune.
Disporre le mezzelune su una teglia rivestita con carta forno ed infornare a 180° per 20 minuti senza lasciarle colorire troppo; appena sfornate cospargere le cassatelle con zucchero semolato mescolato a poca cannella in polvere.

mercoledì 15 agosto 2012

aceto: qualche suggerimento utile...

Ciao a tutti e buon ferragosto!
Oggi desidero parlare dell'aceto perchè è utile sapere che serve per tanti rimedi e non solo in cucina...
Per il bucato:
-aggiungendo all'acqua dell'ultimo risciacquo qualche cucchiaio di aceto bianco impedirà ai tessuti colorati di stingere o sbiadire.
-sciacquare i maglioni e altri capi in lana con acqua tiepida e aceto li renderà molto morbidi e si eviterà che infeltriscano.
Per il corpo:
-siete al mare e siete stati "avvicinati" da una medusa? bagnare con aceto di mele un poco di cotone idrofilo e tamponare la parte arrossata  immediatamente cesserà il prurito ed il bruciore..
-l'aceto è diuretico e c'è chi sostiene che ( meglio se aceto di mele) prendendone un cucchiaio a digiuno la mattina, è anche dimagrante.
-contro il mal di denti: fare bollire uno spicchio di aglio in un bicchiere di aceto e fare degli sciacqui con il decotto tiepido, tenendolo anche un poco in bocca...
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